Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Sondrio

Webinar informativo | venerdì 24 gennaio 2025 | 17.30
Dedicato ad iscritti agli Ordini professionali afferenti all’associazione Architetti Arco Alpino, per illustrare le finalità del premio e le modalità di partecipazione_ link di collegamento

Come partecipare al Premio
Le iscrizioni ad Alpi Design Awards 2025 devono essere formalizzate online, compilando l’apposito modulo sul sito del premio www.alpidesignawards.it, dove può essere consultato e scaricato il regolamento in cui sono indicate tutte le modalità di candidatura. In sintesi, è possibile partecipare con progetti, prodotti o servizi ideati e/o realizzati negli anni 2023 e 2024, candidandoli in una, due o tre categorie (per il dettaglio cliccare a questo link).

Iscrizioni
Le candidature devono essere presentate con relativo form d’iscrizione e quota d’iscrizione entro il 31 gennaio 2025.
Per gli associati di AAA Architetti Arco Alpino e gli Ordini professionali di riferimento, è stato riservato una speciale agevolazione del 30% di sconto per le iscrizioni entro il 31 gennaio inserendo nel form online il codice AAA.
Le quote di iscrizione sono indicate nel Regolamento, che prevede anche la gratuità per i candidati Under 30 e agevolazioni per le candidature plurime di diversi progetti, prodotti o servizi in più categorie, fino a un massimo di tre.

Alpi_Design_Awards

L'Unione Internazionale degli Architetti (UIA) ha lanciato un concorso internazionale di idee per giovani architetti sul tema: “Empowering the Next Generation in Participatory Urban Design”.
Questa iniziativa vuole testimoniare l’impegno dell’UIA per sostenere e incoraggiare il ruolo fondamentale dei giovani architetti nel plasmare città e territori sostenibili e inclusivi per il prossimo futuro.
Il concorso di idee è aperto ad architetti di tutto il mondo nati il (o dopo) il 1° gennaio 1989, incoraggia la ricerca di soluzioni innovative rispetto le sfide contemporanee, in particolare quelle che riguardano i siti patrimonio mondiale dell'UNESCO in un contesto urbano.

Il Premio Internazionale di Architettura “CarlottaxARCHITETTURA”, si colloca, nel contesto del panorama Italiano, con l’obiettivo, della valorizzazione del progetto dell’architettura contemporanea e dei professionisti che, attraverso un approccio etico e innovativo alla professione, hanno contribuito a trasformare, promuovere, diffondere e salvaguardare la cultura del territorio.

L’istituzione del premio oltre a ricordare la bella persona di Carlotta, l’Architetto Carlotta Reitano, il suo coraggio, la sua determinazione, il suo entusiasmo, la sua grinta, la sua allegria e infine la sua generosità e altruismo, già definita “l’irriverente leonessa degli architetti etnei”, che senza ipocrisie culturali, da Presidente della Fondazione degli Architetti di Catania, ha voluto fortemente l’avvio della stagione dei workshop di architettura, la valorizzazione dei giovani architetti, la contaminazione tra il mondo accademico, le professioni, l’imprenditoria e la politica per realizzare opportunità di confronto sui temi dell’architettura contemporanea.

Informazioni e bando_ Qui

Agenzia delle Entrate - Divisione Servizi - Direzione Centrale Servizi Catastali, Cartografici e di Pubblicità Immobiliare
Nota del 17 gennaio 2025, prot. n. 11860 |  Panoramica sulle principali novità che riguardano i tributi di cui alla “Tabella delle tasse per i servizi ipotecari e catastali” allegata al DLGS 31/10/1990 n. 347, nonché le nuove modalità di aggiornamento delle intestazioni catastali.

Nota Agenzia delle Entrate

Dal 13 gennaio è disponibile, sulla piattaforma del CNAPPC, il bando 2025 del premio Medaglia dell'Architettura del Vino.

La Medaglia dell’Architettura del Vino è un premio di architettura ideato e coordinato dall’Ordine degli Architetti di Treviso in collaborazione con il Comune di Valdobbiadene (TV), per celebrare l’eccellenza nella valorizzazione dei territori vinicoli in Italia, attraverso interventi di “riordino paesaggistico, di mitigazione ambientale, di consolidamento e valorizzazione del suolo, di costruzione di nuovi habitat connessi alla produzione del vino in modo sensibile rispetto al rapporto tra attività di fruizione e benessere dell’uomo”, includendo quindi tutti i temi del paesaggio vitivinicolo, non solo cantine.