FEDERICO DE MOLFETTA - HOPE STRODE
Ciclo di incontri "INTERFERENZE_architettura_arte_pensiero"
FEDERICO DE MOLFETTA - HOPE STRODE_ visualizza
Sondrio | 30 maggio 2024 | sala "F. Besta" della Banca Popolare di Sondrio | 18.00>20.00 | 2CFP gratuito
Iscrizioni_ portale CNAPPC entro il 28 maggio
De Molfetta Strode è uno studio svizzero di architettura del paesaggio fondato nel 2013 da Hope Strode e Federico De Molfetta.
Il lavoro è caratterizzato da un'intrinseca attenzione al sito, da un approccio fantasioso ed ecologico al design e dagli ambienti sensoriali immersivi che crea.
Combinando esperienze di orticoltura e architettura, De Molfetta Strode è in grado di rivelare la bellezza, e spesso la tensione, tra l’esuberanza della natura e la silenziosa attenzione all'artigianato.
Con una convinzione fondamentale nel potere poetico del paesaggio di creare un senso di radicamento e significato nel ritmo frenetico dell’era digitale.
La pratica critico-regionalista lega insieme l’ecologia con la cultura del luogo in progetti che valorizzano l’economia, l’inclusione sociale e l’adattamento climatico.
Hope Strode è un paesaggista e architetto americano con un Master in Architettura del Paesaggio con lode presso la Harvard Graduate School of Design, dove ha ricevuto la Penny White Fellowship e la Peter Walker Travelling Fellowship. Prima di studiare paesaggio, ha lavorato come architetto in Massachusetts (USA).
Ha un Master in Architettura presso l'Università dell'Oregon. Oltre alla pratica, mantiene una presenza attiva nel mondo accademico, insegnando e tenendo conferenze in Europa e negli Stati Uniti.
Federico De Molfetta è un architetto paesaggista e giardiniere italiano con un Master in Design Studies in Urbanism, Landscape and Ecology presso la Harvard Graduate School of Design e un Master in Architettura presso l'Accademia di Architettura della Svizzera Italiana. Prima di fondare De Molfetta Strode ha lavorato come architetto paesaggista a Lisbona e Berlino e come giardiniere per il Giardino Botanico di Lisbona (Portogallo) e l'Arnold Arboretum (USA).
Comunicato stampa conferenza 30 maggio 2024.pdf
