Iniziative
L'Ordine Architetti di Sondrio ha organizzato per sabato 5 novembre 2022 un tour guidato presso le centrali “Bertini” ed “Esterle” a Cornate d’Adda (MB) e il Villaggio Crespi d’Adda (BG) con il rilascio di 1 credito formativo.
La giornata prevede una quota di partecipazione di circa € 60,00, variabile in base al numero dei partecipanti, comprensiva di viaggio, pranzo e ingressi.
Gli interessati devono inviare l’adesione entro il giorno 14 ottobre 2022, e successivamente sarà emesso PagoPA per il saldo dell’importo dovuto da effettuarsi entro il 20 ottobre 2022.
Il numero massimo di partecipanti è di 50 persone. In caso di rinuncia non saranno effettuati rimborsi.
Museo dei Sanatori di Sondalo | apertura 8 luglio > 28 agosto | giovedì, venerdì e sabato | 14.00 > 18.00
Il museo fa parte del Sistema museale della Valtellina.
Un articolato percorso di conoscenza e valorizzazione dell’ex sanatorio più grande d’Europa, patrimonio storico-architettonico europeo, riconosciuto come Luogo del Cuore al X Censimento nazionale FAI 2020.
ll Villaggio Morelli di Sondalo riapre le porte ai visitatori per la dodicesima stagione culturale promossa dall’Associazione culturale Terraceleste, in collaborazione con il Comune di Sondalo, l’azienda ospedaliera Valtellina e Alto Lario e l’APT Sondalo e con il patrocinio del FAI Delegazione di Sondrio e Parco Nazionale dello Stelvio - Lombardia.
L’idea di promuovere, dal punto di vista storico, architettonico e ambientale, il complesso dell’ospedale Morelli ha preso vita più di dieci anni fa con le prime visite guidate da esperti e con le prime conferenze e manifestazioni che hanno posto le basi per la realizzazione e l’apertura del Museo dei Sanatori. L’obiettivo principale è sempre stato quello di valorizzazione del grande complesso, costruito tra il 1932 e il 1939, sia dal punto di vista architettonico che paesaggistico, favorendone la conoscenza a livello locale, nazionale e internazionale. L’ex Villaggio Sanatoriale di Sondalo, infatti, ancora oggi rimane il più rilevante esempio di architettura razionalista in Valtellina e una delle più significative realizzazioni di edilizia sanitaria a livello nazionale ed europeo per dimensione, mezzi, collocazione, per la meticolosa gestione tecnica e la raffinata progettazione esecutiva.
In ricordo dello stimato collega che aveva a cuore la sua città.
Umberto Riva.
Un ricordo del nostro Ordine
Umberto Riva (Milano, 1928 – Palermo 2021) è stato l’ultimo grande architetto del ‘900 italiano, con ampiezza produttiva nel Ventunesimo ad andarsene silenziosamente, in punta di matita.
Della sua raffinata produzione – quasi integralmente dedicata ai piccoli temi della ricucitura di tessuti urbani di cortina, alla cesellatura in sottosquadra di spazi raccolti o marginali, alla giustapposizione di quinte e vedute per l’abitare domestico o per l’allestimento museale – sappiamo tutto e niente, avendo Umberto costruito per se e per pochi intimi, capaci di condividere le sue passioni extra-professionali: i viaggi solitari, la fotografia analogica, il silenzio.
All’inizio degli anni ’90 “Lotus International” gli dedica un numero monografico di grande piacere visuale, dove l’architettura del Maestro milanese è illustrata attraverso i disegni a grafite HB molto ben temperata, con poche fotografie – quasi tutte del cognato Fredi Drugman – e apologetici testi di suoi contemporanei che, a differenza del protagonista, non disdegnarono di barattare, nel post-Sessantotto, le costrizioni professionali con la liberalità disciplinare di un incarico accademico.
Omaggio a Luigi Snozzi ......"al di là dell'orizzonte c'è la città"
Àlvaro Siza, Mario Botta, Roger Diener, Pierre-Alain Croset, Giacomo Guidotti
Live streaming | 4 marzo 2021 | ore 18.00
L’Accademia di architettura dell'USI rende omaggio alla figura e all’opera dell'architetto ticinese Luigi Snozzi con un seminario virtuale trasmesso in diretta streaming che riunisce alcuni suoi amici e colleghi.
Fondazione Benetton
Sulle tracce del luogo del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino
Webinar | 3 dicembre 2020 | ore 18.00
La Fondazione Benetton Studi Ricerche propone sulla piattaforma Zoom il ciclo di incontri online Sulle tracce del luogo del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino 2020–2021, pensato per approfondire alcuni dei temi connessi all’ultima edizione del Premio, dedicato a Güllüdere e Kızılçukur: la Valle delle Rose e la Valle Rossa in Cappadocia.
Nel primo appuntamento, Maria Andaloro, storica dell’arte, direttrice della Missione dell’Università degli Studi della Tuscia in Cappadocia, racconterà Pier Paolo Pasolini e la Cappadocia, insieme a Patrizia Boschiero e Luigi Latini, coordinatori delle attività del Premio Carlo Scarpa.
Tra maggio e agosto del 1969 Pasolini girò, in gran parte in questi luoghi al centro della penisola anatolica, il film Medea, con Maria Callas nel ruolo della protagonista. I materiali realizzati dal regista nel corso dell’impresa dedicata al film, i suoi testi, le testimonianze, le poesie scritte durante la lavorazione di Medea, sono la bussola che guiderà Maria Andaloro nel racconto della Cappadocia di Pasolini fra geografia reale e geografia immaginata.
Iscrizioni_https://zoom.us/webinar/register/WN_8jKDmrDtSmC2CP672lpetQ
Mario Botta_Oltre lo Spazio
FAD Sincrono | 11 novembre 2020 | ore 18.00 | 2CFP massimo 500 partecipanti
Il documentario diretto da Loretta Dalpozzo e Michèle Volontè e prodotto da Swissbridge Productions è un viaggio “oltre lo spazio”, dentro il mondo inedito di Mario Botta, che permette di scoprire un architetto instancabile ed appassionato.
Dopo aver costruito chiese, cappelle ed una sinagoga, Botta sta progettando una moschea in Cina. Una sfida che giunge a più di 50 anni dall’inizio della sua carriera, in un momento di profonda riflessione professionale e personale.
E’ negli spazi sacri che Mario Botta (classe 1943) ha trovato l’essenza dell’architettura, per questo le registe ripercorrono la sua carriera attraverso il tema a lui più caro. Botta riflette sul bisogno di luoghi di silenzio e di preghiera, sulle contraddizioni del nostro tempo, ma anche sulla sua fede.
Perché una società globalizzata, sente sempre più il bisogno di costruire luoghi di culto? I suoi pensieri si trasformano in analisi degli spazi sacri del passato, di quelli in cantiere e di quelli che verranno, in un cammino tra passato, presente e futuro, che permette di scorgere l’uomo dietro all’architetto.
Un’esplorazione reale tra Svizzera, Italia, Israele, Corea e Cina, ma anche interiore, tra i ricordi di infanzia e i personaggi (collaboratori, committenti e famigliari) che hanno fatto di lui l’uomo che è oggi.
Iscrizioni_https://www.ordinearchitettivarese.it/corsi-e-seminari/seminari/mario-botta-the-space-beyond/
"Attraverso le Alpi" Un racconto fotografico delle trasformazioni del paesaggio alpino
A seguito degli eventi promossi dall'Ordine degli Architetti P.P.C. di Sondrio, mostre e tavola rotonda in allegato l'articolo pubblicato sul quotidiano "La Provincia di Sondrio" a cura di Monica Bortolotti.
Si pubbica in allegato il contributo predisposto dall’Ordine degli Architetti P.P.C. di Sondrio relativo all’ ”Integrazione e variante del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale”.
La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali hanno firmato una convenzione per realizzare il progetto di ricerca “Strumenti e metodi per la conoscenza, la tutela e la valorizzazione dell’architettura contemporanea”, nell'ambito del più ampio accordo quadro stipulato a novembre 2019 tra il Segretariato Generale del MiBACT e la Fondazione stessa.
Tra le prime tappe del progetto c'è l'attività di aggiornamento del Censimento nazionale delle architetture italiane del secondo Novecento. Il Censimento, fondamentale strumento di indagine, inventariazione e catalogazione, avviato nel 2002 e in continuo aggiornamento, è consultabile su una piattaforma dedicata promossa dalla DG Creatività Contemporanea. Il Censimento nazionale delle architetture italiane del secondo Novecento è una mappatura dell’architettura contemporanea su tutto il territorio nazionale, fondata su una metodologia di schedatura unificata e su criteri di selezione omogenei per tutto il territorio ed è realizzata con il coinvolgimento delle Università e delle strutture periferiche del Ministero.